bè..FARE I COMPLIMENTI AGLI ATLETI ED AI TECNICI..è COSA SCONTATA….., ma la cosa che più mi preme sottolineare , vedendo i risultati che abbiamo ottenuto, è la grande mole dei record sociali migliorati ed il fatto che sono state coinvolte tante categorie….
Quindi il buon lavoro non è solo stato svolto in un settore, ma in tutti i gruppi!!
La ciliegina sulla torta sono state le vittorie..inaspettate..ma sperate..che daranno un’ulteriore spinta al’ impegno durante gli allenamenti. Se un paio di anni fa vi avessero detto che alcuni dei nostri ragazzi, avrebbero vinto delle gare in un Meeting a carattere internazionale…: bè, credo che nessuno di voi ci avrebbe nemmeno fatto un lontano pensiero.
Sognare in grande non è peccato….avere la volontà di migliorarsi sempre… non è da stupidi…
Il contrario..e cioè accontentarsi nello sport..non porta da nessuna parte… A me è sempre piaciuto avere atleti volenterosi di riuscire in qualcosa..: se poi quel “qualcosa” arriva…ben venga ; ..ma almeno ci si deve provare sempre!!!
Bravi ragazzi…..anche se non sono presente fisicamente sul bordo vasca…da quando ho assunto l’incarico di direttore tecnico della squadra…ho sempre lavorato per creare l’ambiente giusto affinchè questi risultati potessero un giorno arrivare. Ma la strada è ancora molto lunga ed in salita…e forse la fine non la vedremo mai…: ma anche questo non deve spaventare nessuno…. Diventeremo ancora più forti e competitivi e voi prenderete ancora di più consapevolezza delle vostre possibilità, diventando ancora più “tosti” sia fuori …che dentro!!!( che è la cosa più importante!!!!!)

un abbraccio a tutti!!!
Fabio b.

Nel febbraio 2009  si fece strada in me un sogno: organizzare una gara di nuoto nella mia città, raccogliere una somma e devolverla in beneficenza.
Non ero pronto in quell’anno a realizzare quest’obiettivo: poco o nulla sapevo sul nuoto, su come organizzare una gara, ero solo, fortemente motivato e arrabbiato.
Capì subito che per  poter realizzare questo sogno avevo bisogno prima di creare un gruppo eccezionale di persone, poi aver una grande motivazione, e la ricerca sul cancro è una motivazione enorme, terzo trovare un bravo maestro, che di acqua ne sappia.
Quel maestro l’ho cercato, guidato dall’istinto e dalla fortuna, e ho trovato nella mia strada Fabio.
Mio padre mi ha sempre stato insegnato che non basta aver in classe un buon maestro, bisogna anche essere in grado e aver il cervello di poter imparare.
Mi sono messo a studiare una materia, il nuoto, di cui nulla sapevo per mantenere quel gruppo di persone, un gruppo che piano piano cresceva e si saldava come l’acciaio: avevamo realizzato il primo obiettivo! Eravamo un gruppo di 35 amici..
In piscina, a bordo vasca, ho imparato qualcosa da tutti, dalle ragazze della segreteria al direttore, ho fatto tesoro di consigli, ho prestato attenzione al lavoro di tutti i miei colleghi, ho valutato i grandi errori commessi da coloro che mi hanno preceduto e che rimangono, dimenticati, solo in una sbiadita fotografia appesa al muro della piscina..
Dopo due anni eravamo pronti: Fabio ed Eros mi hanno spianato la strada, hanno organizzato nei dettagli la gara, fissando una data: Maggio 2012..
Hanno partecipato 378 atleti, provenienti da diverse regioni d’Italia!
Avete vinto voi ragazzi partecipando numerosi alle diverse gare, portando a casa medaglie e ottimi tempi e record sociali.. ha vinto Claudio Pritelli che si è svegliato alle sette di domenica per partecipare ai 50 stile libero facendo un tuffo schifoso come sempre, ha vinto  la Franci Cardinali dopo aver dormito 3 ore e si regolarmente presentata alla gara, la Michi Marchionni che malgrado le titubanze iniziali (faccio o non faccio la gara???) si è portata via due medaglie, la nostra Gloria Brenda che da brava ex agonista non si accontenta dei tempi raggiunti, ma si è vista al collo due medaglie, il nostro mitico Capitano Marco Bacchini che ha fatto il suo record personale e vinto due ,Mirko Giannini anche lui medagliato, Ale Piredda e Andrea Pensalfini nei 50 rana con ottimi tempi, ma sicuramente ha vinto Francesco Cola, un atleta al primo anno che si è integrato perfettamente nel gruppo diventandone un pilastro (sei un grande!!), Andrea Mainardi che sta nuotando sempre meglio nello stile, il nostro “ragazzino” Gianfranco Fabbri, che a fronte della carta d’identità, dimostra un fisico e una forza mentale da ventenne (peraltro medaglia anche per lui!!!!!) fino ad arrivare, al bel Alberto Cerni, che zitto zitto ha fatto un tempone nei 100 stile e che vuole sempre migliorare e il buon  Mario Cognetti arrivato quarto per pochissimo…
Poi vorrei ricordare che Fabio si è portato a casa la medaglia d’oro nei 50 delfino, ma ho imparato il segreto: pennichella pomeridiana nel furgone!!
Ma sinceramente non me ne frega niente dei record e dei tempi fatti: avete realizzato il mio sogno nato in una sera di Febbraio 2009 e divenuto realtà nel Maggio 2012.
Ho devoluto l’intera somma che io ho raccolto in questi mesi allo I.O.R. e sono in debito con voi..
Ho realizzato il mio sogno, ed è giunto il momento che io torni in acqua con voi..
Vi voglio bene

Ale